Manga composto da 15 volumi (editi dalla Play Press), Battle Royale è una storia che ha una base assai originale nonchè davvero inquietante. In un Giappone alternativo, dove vige ancora l'imperialismo più sfrenato, da anni è presente un gioco crudelissimo che ha come obiettivo la creazione di persone dure e superiori... solo che queste persone vengono scelte a caso e si tratta di una classa di studenti delle medie. Il "gioco", infatti, prevede che ogni anno sia scelta a caso una classe di terza media e a sua insaputa verrà requisita e portata in un luogo appropiato come, in questo caso, su un isoletta dove hanno fatto trasferire apposta tutti gli abitanti per far spazio al gioco. Regole principali di questo gioco è: sopravvivere a tutti gli altri concorrenti, ovvero a tutti i tuoi compagni! Entro 3 giorni, infatti, ci dovrà essere un vincitore altrimenti tutti i collari-bomba che sono stati collocati ai partecipanti esploderanno. Ad ogni partecipante viene data una sacca contenente cibo, mappe e un'arma a caso che può andare dal pugnale all'uzzy. Nanahara, uno degli obbligati partecipanti a questo assurdo gioco, si troverà sempre in contrasto tra il riunire tutti i suoi compagni per cercare un modo per fuggire dall'isola e affrontare quelli che invece hanno deciso di partecipare a tutti gli effetti... ma come fai a fidarti di un tuo compagno in una situazione del genere? In questo modo si scatena una vera carneficina che dei 40 studenti originari si arriverà a poco più di una manciata. Come si può intuire, il tema trattato è assai pesante. In una situazione analoga, tu saresti capace di uccidere il tuo migliore amico o la tua fidanzata/o per cercare di sopravvivere? Saresti in grado di guardarlo negli occhi mentre gli punti addosso una pistola e ti appresti a sparare? Ovviamente spero che nessuno di noi si troverà mai in una situazione del genere ^_^ Comunque, a livello grafico il disegno è molto realistico nel ritrarre i paesaggi e, purtroppo, anche le scene di morte (che sono assai splatter). Ognuno dei personaggi ha una descrizione che può essere più o meno dettagliata a secondo della sua importanza e se da un lato questo conivolge maggiormente nel destino dei vari studenti, dall'altro a lungo andare stufa. Insomma, una storia che prende fin da subito per vedere chi si salverà alla fine e come farà, anche se come critica gli metterei che si potevano evitare una marea di pagine di discorsi lacrimosi che allungano fino allo sfinimento alcune scene che da drammatiche diventano delle vere e proprie tragedie greche! Consigliato a tutti quelli che vogliono un pò di suspance.
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