recensioni > cinema   07/07/2004 15:42  
Clint Eastwood - Mystic River Mario

E' un film lungo e avvincente, ambientazione perfetta dove si calano perfettamente i personaggi magistralmente interpretati da Sean Penn, Tim Barton e Kevin Bacon.
Pur durando 2 ore, il film non cala mai di tono e ti tiene incollato allo schermo fino alla fine fino a scoprire qual'è la verità sull'omicidio. Chi è il colpevole?! Già...chi? Quella che Eastwood dipinge è una società della colpa quasi Eschiela.
Tutto è iniziato una grigia mattina di 25 anni prima una mattina in cui la vita di questi tre ragazzi muterà per sempre in maniera inelluttabile, in cui la "colpa" si unirà al loro sangue e li perseguiterà per tutta la vita e con essi i loro figli e persone care. A 25 anni di distanza da quel giorno, l'omicidio della figlia primogenita di uno di loro; da lì la frenetica ricerca dell'assassino. Più il film prosegue più il carattere e i processi psicologici dei personaggi viene delineato con chiarezza e tratti forti ma mai in modo eccessivo, il regista non si lascia prendere la mano. Ne emerge un'unica amara verità: tutti hanno preso parte, in qualche modo, a quell'assassinio, le scelte del passato ricadono sul presente, la fitta trama della rete del sospetto si fa sempre più stretta fino a culminare nel disperato e in un certo senso sconcertante finale dove le vittime vengono punite anche due volte per colpe non loro e a chi si è fatto giustizia da sé vengono accordate tutte le attenuanti, dalla società, dalla giustizia e persino dalla propria coscienza.
Si potrebbe dire che il grande protagonista è il senso di disperazione che aleggia dall’inizio alla fine su tutto e tutti, la disperazione di una vita che, per quanto ci si sforzi di cambiare, alla fine non cambia.

Mario


DATA COMMENTI AUTORE
07/07/2004 15:42 Clint Eastwood - Mystic River Mario
20/07/2004 10:01 Clint Eastwood - Mystic River Cormisticscazzo...


Main page