Forse è ora di recensire un bel gioco da tavolo e non solo giochi per computer e console...
La scelta cade a spada di Damocle su Runebound prodotto dalla Fantasy Flight Games l'ultimo giuoco che acquistai.
Si tratta di un boardgame per 2-6 giocatori molto simile a Talisman, ma devo dire con una marcia in più.
La scatola contiene più di un centinaio di carte (illustrate benissimo), una bella plancia a esagoni, 1d20, 5d6Movimento e una miriade di counter di cartone di qualità e solidità veramente ottima.
La storia dell'avventura del set base è abbastanza classica, un malvagio negromante di nome Lord Vorakesh sta tentando di risorgere un antico signore dei draghi di nome Margath. Sta agli eroi tentare di fermarlo.
I giocatori possono scegliere 1 tra i 12 personaggi abbastanza originali a disposizione (tra cui ben 5 temibili mezzorchi). Ognuno è dotato di nome proprio e non è perforza inquadrato in una classe specifica, si va dal ladro scassinatore all'assassina al paladino senza macchia e senza paura. Ogni personaggio ha 3 caratteristiche Mente, Corpo e Spirito seguite dal danno che esso è in grado di causare nei vari tipi di combattimento (rispettivamente Distanza, Corpo a Corpo e Magia). Le caratteristiche si utilizzano anche per superare delle prove alla D&D del tipo Scalare(Mente)15. Il tutto con l'ausilio del lancio del simpatico d20 incluso. Oltre ai classici punti ferita i PG hanno anche a disposizione un tot di punti fatica utilizzabili per attivare abilità speciali o da subire in casi di eventi particolari.
Il gioco si svolge su una plancia a esagoni che rappresenta la zona geografica di una landa dal nome imprecisato. Ogni esagono rappresenta un tipo di terreno differente (Città, colline, montagne, paludi, pianure ecc) per muoversi i giocatori lanciano dei singolari dadi a 6 facce che riportano fino a 3 simboli che rappresentano i diversi tipi di terreno. Combinando i risultati dei dadi è possibile fare vari spostamenti.
Durante gli spostamenti si potrà incappare in esagoni contrassegnati da una gemma colorata, qui si svolge il cuore del gioco. Il giocatore potrà scegliere di pescare una carta avventura dai uno dei 4 mazzi di carte avventura (verde, giallo, blu e rosso), a seconda del colore ogni avventura avrà una difficoltà sempre più elevata così da garantire ai personaggi più sfigati di seguire il cammino che preferiscono.
Le carte avventura si dividono in tre tipi, sfide: mostri da combattere, e a seconda della difficoltà dello scontro danno un tot di PX da spendere per aumentere le caratteristiche. incontri: incontri che richiedono una prova eventi: eventi speciali che influenzano tutta la plancia di gioco e fanno proseguire la storia.
Il gioco termina quando un personaggio, dopo essersi pompato adeguatamente, sconfigge il Temibile Drago Margath o tre dei suoi temibilissimi signori dei Draghi acquisendo tre Rune Drago. Ovviamente il super drago e i signori draconici stanno belli belli nel loro mazzo di carte rosse e sono veramente difficili da stanare/resistere/combattere.
In definitiva dopo questa lungaggine di recensione mi ritrovo soddisfatto dell'acquisto. Nonostante la magia e la qualità del vecchio Talisman questo gioco per quanto mi riguarda esce a testa alta da un confronto diretto. Domenica l'abbiamo provato addirittura in 7 ci siamo divertiti un casino.
Il trofeo per il vincitore della prima partita va al Signor Murray!
Infine come è giusto sono previste numerose espansioni che o aggiungono carte all'avventura base o mettono in piedi delle avventure ex novo con aggiunta di parti sulla plancia (tipo un'isola e una cittadella fluttuante...).
Commento finale... MITICO!!
|